La risalita del settore immobiliare sembra ormai
tracciata ma come avverà e in quali tempi? Secondo Nomisma (societa’ di
consulenza bolognese) nel suo primo Osservatorio 2015, le transazioni saliranno di oltre il 12% a
circa 468mila, per poi superare abbondantemente quota 500mila negli anni
successivi. Ricordiamoci però che i livelli sono ancora lontani dai 600mila
scambi su cui stazionava il mercato a crisi già conclamata, tra il 2008 e il
2011.
Le compravendite comunque continueranno la lenta
risalita grazie al mercato dei mutui, che seppur con i dovuti distinguo tra
istituto e istituto, dato che il quadro di incagli e sofferenze legati al
mattone non è certo roseo, torna più accessibile:
nel 2015 l’aumento delle erogazioni sarà secondo Nomisma di circa il 30% (a
quota 32 miliardi) e, seppure non mancheranno surroghe e sostituzioni, sarà
maggiormente concentrata su nuovi contratti. La quota di acquisti sostenuta da
mutui dovrebbe quindi continuare a crescere, dopo l'incremento del 12,7% dello
scorso anno
Il calo dei prezzi del 2014 dovrebbe attestarsi
attorno al 5% (i dati ufficiali Istat saranno diffusi la prossima settimana). E
nel 2015 la perdita, secondo Nomisma, sarà di un altro 2,9 per cento. I valori
più marcati saranno più marcati a Firenze (-3,8%) , Roma (-3,4%), Padova e
Cagliari (-3,2%), Bologna (-3%).
Chiediamo al direttore vendite immobili
residenziali della Lloyd, Juancarlos Gallo come prevede l’andamento del mercato nella
nostra città
“Abbiamo notato un risveglio del campo immobiliare a Livorno dal punto di vista delle contrattazione, .afferma
Gallo - crediamo che sia dovuto al fatto che i prezzi di realizzo sicuramente
sono diminuiti con rispetto all’anno precedente e calati complessivamente di un 30% con rispetto al 2006/2008 che è stato
il periodo boom di vendite e raggiungimento
di prezzo. La situazione., è migliorata dal fatto, inoltre, che è
possibile ottenere un mutuo con più facilità. Confrontando andamento
complessivo di Livorno rispetto al resto del Paese vediamo che qui la crisi immobiliare
si e sentita in maniera maggiore a causa di una difficile situazione economica locale.
Comunque, continua Gallo- siamo
consapevoli , che se i prezzi si manterranno al livello di realizzo, il mercato
immobiliare potrà mantenere un trend positivo, salvo complicazione macro
economiche non prevedibili. Ci speriamo non solo per il nostro settore ma per
una crescita di tutti i comparti e una nuova fase per la nostra città e il
resto del Paese"
A.R...